Non sei solo (perché io sento la sua pena) a sospirar.
So che fiero è il tuo tormento. (E il mio duolo è crudo ancora.) Ma vicina è forse l'ora ch'ogni affanno acerbo e rio. (Ma non già l'affanno mio) in contenti può cangiar.
Note: :
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Relazione :
ripresa Non sei solo (perché io sento
Stuck J.B. (comp.), Alborghetti J. (lib.) in:
Il gran Cid - Livorno, carn. 1715