Aria

Incipit  :  Non son già l'aspre catene
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rodrigo Rui-Diaz, suo figlio, poi detto il Gran Cid
Autori :  F. Gasparini (comp.)
J. Alborghetti (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1717 - Napoli
Testo :  Non son già l'aspre catene
e l'orror di questo inferno
che dan pena al mesto cor.

Il tormento più severo
che m'affligga è quel pensiero
che il mio bene accresca ognora
l'odio suo contro il mio amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Non son già l'aspre catene
Stuck J.B. (comp.), Alborghetti J. (lib.)
in:  Il gran Cid - Livorno, carn. 1715
Titolo dell'opera :  Il gran Cid*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Jacopo Alborghetti (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Gasparini, Il gran Cid
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1717
Posizione :  n. 38 - atto.scena: 3.08 / pos. A; p. 50
Rappresentazione :  carn. 1717 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Francesco Bernardi, detto il Senesino (Rodrigo Rui-Diaz)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Non son già l'aspre catene nuova Rodrigo Ruj-Diaz
T. Ricci
J.B. Stuck
J. Alborghetti
Il gran Cid**
    J.B. Stuck
    J. Alborghetti
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1715 DPC0001323
          riproposta    T. Ricci
   Il gran Cid
    J.B. Stuck
    J. Alborghetti
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1715 DRT0022577
          L2 Non son già l'aspre catene ripresa Rodrigo Rui-Diaz
F. Bernardi
F. Gasparini
J. Alborghetti
Il gran Cid*
    F. Gasparini
    J. Alborghetti
Napoli
Teatro San Bartolomeo
carn. 1717 DRT0022579
          L2 Non son già l'aspre catene ripresa Nicandro
[non indicato]
F. Gasparini
B. Marcello
La Dorinda**
    F. Gasparini
    B. Marcello ?
Roma
carn. 1723 DRT0015149