Incipit : |
Va superbo. Puoi pregarmi |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Leonora, infanta figlia di Ferdinando re di Castiglia Rodrigo, figlio di Diego Rui-Diaz ajo del principe Sancio di Castiglia Cimene, contessa di Gormas, prima dama d'onore dell'Infanta
|
Autori : |
L. Leo (comp.) J. Alborghetti (lib.)
|
Data e Luogo : |
10/02/1727 - Roma
|
Testo : |
Va superbo. Puoi pregarmi; non avrai più perdono né pietà. Ch'io ti preghi? non vedrai nel mio cor questa viltà. Cangia voglia ed il tuo amore la giust'ira sua disarmi. Sol m'affligge il tuo rigore. Oh, che inutil fedeltà. Oh, che bella fedeltà. Questa sol gloria mi dà. Che più tardi? Hai tempo ancora di pentirti. No. Si mora. Così d'ambi il fiero sdegno contro me si estinguerà.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Il Cid*
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Leonardo Leo (comp.) Jacopo Alborghetti (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Leonardo Leo, Il Cid
Roma, Rossi, [1727]
|
Posizione : |
n. 35 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 67
|
Rappresentazione : |
10/02/1727 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
|
Interprete : |
Giacomo Vitali (Leonora) Carlo Broschi, detto Farinelli (Rodrigo) Domenico Ricci (Cimene)
|
|