Aria

Incipit  :  Ingrato t'ascolto
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Nissea, dama di Corinto in abito d'uomo, col nome di Ginandro, amante di Egeste, e confidente del re
Autori :  [A. Cortona] (comp.)
[C. Pagani Cesa] (lib.)
Data e Luogo :  12/02/1727 - Venezia
Testo :  Ingrato t'ascolto
né t'odio a la morte?
Oh troppo in sé forte
se prende costanza
dai stessi rifiuti
la mia fedeltà.

Superba è tua sorte,
maggior qual speranza?
Piacer s'è al mio core
il rigor che non muti;
oggetto al mio amore
la tua crudeltà.

Note: :  virgolette -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Egeste**  
melodramma
Autori dell'opera :  [Antonio Cortona] (comp.)
[Carlo Pagani Cesa] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Cortona, L' Egeste
Venezia, Marin Rossetti, [1727]
Posizione :  n. 27 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 52
Rappresentazione :  12/02/1727 - Venezia, Teatro Giustiniano di San Moisè : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Nissea)

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