Incipit : |
Colmo il ciel di eterno sdegno |
Forma : |
coro |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Minosse, re di Creta Tauride, figlio di Vulcano e general dell'armi di Creta Arianna, sua figlia, amante di Teseo e creduta figlia di Archeo principe di Tebe, mandata da gli Ateniesi in ostaggio a Minosse Carilda, una delle nobili sette donzelle mandate in tributo a Creta, amante non corrisposta di Teseo
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Autori : |
F.B. Conti (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
28/08/1715 - Vienna
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Testo : |
Colmo il ciel di eterno sdegno sempre ai rei si mostrerà. Né di Atene a l'empio regno mai l'error perdonerà.
Quel destin ch'or ci condanna forse un dì ci assolverà. E una legge sì tiranna pago alfin cancellerà.
Giove, no, de' nostri voti il desir non tradirà. Ma de' cori a lui divoti le speranze ascolterà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Teseo in Creta**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Francesco Bartolomeo Conti (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Francesco Bartolomeo Conti, Teseo in Creta
Vienna d’Austria, Gio. Van Ghelen, [1715]
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Posizione : |
n. 02 - atto.scena: 1.01 / pos. C; p. 11
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Rappresentazione : |
28/08/1715 - Vienna, [sala teatrale della] Favorita : prima assoluta
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Interprete : |
Silvio Garghetti (Minosse) Francesco Borosini [2] (Tauride) Maria Landini, detta la Contini (Arianna) Maria Regina Schoonjans (Carilda)
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