Incipit : |
Non mi manca, o luci amate |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Alceste, famoso amico di Teseo, e amante di Carilda Carilda, una delle sette nobili donzelle mandate in tributo a Creta, amante non corrisposta di Teseo
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Autori : |
N. Porpora (comp.) [D. Lalli] (lib.) [P. Pariati] (testo da)
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Data e Luogo : |
22/11/1727 - Venezia
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Testo : |
Non mi manca, o luci amate, non mi manca, o sfere ingrate, per salvar vita sì bella per soffrir l'avversa stella saldo petto e cor costante.
Perché io lasci il dolce impegno perché io tema il vostro sdegno tutto il fato più spietato no, non è, non è bastante.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Non mi manca, o luci amate
Conti F.B. (comp.), Pariati P. (lib.) in:
Teseo in Creta - Vienna, 28/08/1715
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Titolo dell'opera : |
Arianna e Teseo*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Nicola Porpora (comp.) [Domenico Lalli] (lib.) [Pietro Pariati] (testo da)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Nicola Porpora, Arianna e Teseo

Venezia, Marino Rossetti, 1727
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Posizione : |
n. 09 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 26
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Rappresentazione : |
22/11/1727 - Venezia, Teatro Grimani di San Gio. Grisostomo : prima assoluta
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Interprete : |
Antonio Pasi (Alceste) Giovanna Gasparini (Carilda)
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