Aria

Incipit  :  Abbian scempio ed abbian morte
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Tiridate, re d'Armenia
Autori :  Anonimo (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  ded. 18/01/1727 - Livorno
Testo :  Abbian scempio ed abbian morte
il nemico e il mentitore
degni sol di crudeltà.

Ho nel petto un cor sì forte
che svenati senza orrore
rimirarvi anche saprà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Abbian scempio ed abbian morte
Capelli G.M. (comp.), Frugoni C.I. (lib.)
in:  I fratelli riconosciuti - Parma, prim. 1726
Titolo dell'opera :  La verità nell'inganno  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, La verità nell'inganno
Firenze, Bernardo Paperini, 1727
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 2.02 / pos. B1; p. 31
Rappresentazione :  ded. 18/01/1727 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Pietro Baratti (Tiridate)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Abbian scempio ed abbian morte nuova Tiridate
G. Paita
G.M. Capelli
C.I. Frugoni
I fratelli riconosciuti*
    G.M. Capelli
    [C.I. Frugoni]
    [F. Silvani]
Parma
Teatro Ducale
prim. 1726 DPC0001544
          L2 Abbian scempio ed abbian morte ripresa Tiridate
P. Baratti
 Anonimo
F. Silvani
La verità nell'inganno
    AA. VV.
    F. Silvani
Livorno
Teatro San Sebastiano
ded. 18/01/1727 DRT0045241
          L2 Fra le pene abbian la morte varianti locali Tiridate
D. Barba
P. Chiarini
F. Silvani
I fratelli riconosciuti*
    P. Chiarini
    F. Silvani ?
Verona
Teatro dell'Accademia Filarmonica
carn. 1743 DRT0019909