Aria

Incipit  :  Sin ch'io vivo aborrirò
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Arpalice, sorella delli sudetti
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
A. Aureli (lib.)
Data e Luogo :  1697 - Torino
Testo :  Sin ch'io vivo aborrirò
quell'ingrato ed infedel.

Mille volte mi giurò
fede eterna, poi cangiò
la sua fiamma in freddo gel.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Sinché vivo abborrirò
Scarlatti A. (comp.), Aureli A. (lib.)
in:  Gerone tiranno di Siracusa - Napoli, 22/12/1692
Titolo dell'opera :  Ierone, tiranno di Siracusa  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Alessandro Scarlatti] (comp.)
Aurelio Aureli (lib.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, Gerone, tiranno di Siracusa
Torino, Gio. Battista Zappata, 1697
Posizione :  n. 31 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  1697 - Torino, Regio Teatro
Interprete :  [non indicato] (Arpalice)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sin che vivo aborrirò nuova Arpalice
M. Mugnai
B. Sabadini
A. Aureli
Ierone, tiranno di Siracusa**
    B. Sabadini
    A. Aureli
Piacenza
Teatro Ducale
1688 DOE0000646
          L2 Sinché vivo abborrirò varianti locali Arpalice
[non indicato]
A. Scarlatti
A. Aureli
Gerone tiranno di Siracusa*
    A. Scarlatti
    A. Aureli
Napoli
Palazzo Reale
22/12/1692 DRT0020923
                    L3 Sin ch'io vivo aborrirò ripresa Arpalice
[non indicato]
A. Scarlatti
A. Aureli
Ierone, tiranno di Siracusa
    [A. Scarlatti]
    A. Aureli
Torino
Regio Teatro
1697 DRT0020927