Incipit : |
Padre, oh dio che pena |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Emilia, loro figlia Fausta, sua moglie
|
Autori : |
A. Scarlatti (comp.) [M. Noris] (lib.)
|
Data e Luogo : |
carn. 1719 - Roma
|
Testo : |
Padre, oh dio che pena Sposo, oh dio che pena del tuo mal di tua catena sento il peso ed il rigor.
Meglio, o caro, ti consiglia se non vuoi che sposa e figlia cadan teco al tuo dolor.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Marco Attilio Regolo*
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) [Matteo Noris] (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Alessandro Scarlatti, Marco Attilio Regolo
Roma, Bernaḅ, 1719
|
Posizione : |
n. 10 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 23
|
Rappresentazione : |
carn. 1719 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
|
Interprete : |
Carlo Scalzi (Emilia) Domenico Tollini (Fausta)
|
|