Aria

Incipit  :  Vieni, vengo, vanne e sia
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Eraclea, figlia di Gerone, re di Sicilia, destinata sposa ad Amilcare
Santippo, capitano de' Lacedemoni, confederato di Cartagine
Emilia, loro figlia
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
[M. Noris] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1719 - Roma
Testo :  Vieni, vengo, vanne e sia
la pių cruda tirannia
vinta sė da un fido cor.

Per voi spera l'alma mia
Per te spera l'alma mia
da voi prende l'alma mia
goder lieta e padre e sposo.
Ritrovare il suo riposo.
Nuovi spirti di valor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Marco Attilio Regolo*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
[Matteo Noris] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Alessandro Scarlatti, Marco Attilio Regolo
Roma, Bernabō, 1719
Posizione :  n. 31 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  carn. 1719 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Innocenzo Baldini (Eraclea)
Annibale Pio Fabbri (Santippo)
Carlo Scalzi (Emilia)

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