Aria

Incipit  :  Lascia almen, o dio bendato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Eraclea, figlia di Gerone, re di Sicilia, destinata sposa ad Amilcare
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
[M. Noris] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1719 - Roma
Testo :  Lascia almen, o dio bendato,
ch'io mi scordi dell'ingrato
e poi tornami a ferir.

Se il concedi per un poco
tornaṛ nel tuo bel foco
qual farfalla a incenerir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Marco Attilio Regolo*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
[Matteo Noris] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Alessandro Scarlatti, Marco Attilio Regolo
Roma, Bernaḅ, 1719
Posizione :  n. 41 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 64
Rappresentazione :  carn. 1719 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Innocenzo Baldini (Eraclea)

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