Aria

Incipit  :  Sdegno. Amor. Destin. Ah sorte
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Calipso, figlia di Atlante, regina dell'Isola di Ogigia
Sicoreo, fratello di Calipso
Erifile, sotto nome di Erifile
Telemaco, figlio di Ulisse
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
C.S. Capece (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1718 - Roma
Testo :  Sdegno. Amor. Destin. Ah sorte.
Troppo fiero in agitarmi
fiera
sei la pena del mio cor.

Son tradita, son negletta,
e non posso vendicarmi.
Se il mio ben tu vuoi levarmi,
voglio anch'io la mia vendetta.
Che più tardi a trucidarmi
il mio sen la morte aspetta.
Se non vuoi più tormentarmi
vibra il ferro, il colpo affretta
e dà fine al mio dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Telemaco**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Alessandro Scarlatti, Telemaco
Roma, Bernabò, 1718
Posizione :  n. 49 - atto.scena: 3.10 / pos. B; p. 65
Rappresentazione :  carn. 1718 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Gaetano Narici (Calipso)
Giovanni Carlo Bernardi, detto il Senesino (Sicoreo)
Carlo Scalzi (Erifile)
Domenico Gizzi (Telemaco)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sdegno. Amor. Destin. Ah sorte nuova Calipso
Sicoreo
Erifile
Telemaco
D. Gizzi
A. Scarlatti
C.S. Capece
Telemaco**
    A. Scarlatti
    C.S. Capece
Roma
Teatro Capranica
carn. 1718 DRT0041939
          L2 Cielo. Amor. Destin, ahi sorte riscrittura Servilia
Manlio
Lucio
Vitellia
M. Lorenzani Conti
L.A. Predieri
M. Noris
Tito Manlio
    [L.A. Predieri]
    M. Noris
Firenze
Teatro della Pergola
carn. 1721 DRT0042537
                    L3 Cielo. Amor. Destin, ahi sorte ripresa Servilia
Manlio
Lucio
Vitellia
M.C. Giannettini
 Anonimo
M. Noris
Tito Manlio
    Anonimo
    M. Noris
Monaco di Baviera
Hof
carn. 1724 DRT0042539