Aria

Incipit  :  Libero dio, che il nostro cor gią vedi
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Anagilda, promessa in isposa a Lucejo, schiava dei Romani
Erifille, sorella di Lucejo, promessa in isposa ad Indibile, schiava de' Romani
Autori :  G.A. Giaģ (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1726 - Torino
Testo :  Libero dio, che il nostro cor gią vedi
contra Scipio giuriamo alta vendetta.
Ei morirą in tuo onor vittima eletta.

Tu all'ufficio divoto
scendi nume fecondo e accogli il voto.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Bacco, libero dio
Pollarolo C.F. (comp.), Piovene A. (lib.)
in:  Publio Cornelio Scipione - Venezia, 09/01/1712
Titolo dell'opera :  Publio Cornelio Scipione  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Antonio Giaģ (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Antonio Giaģ, Publio Cornelio Scipione
Torino, Francesco Antonio Gattinara, [1726]
Posizione :  n. 01 - atto.scena: 1.01 / pos. B; p. 2
Rappresentazione :  carn. 1726 - Torino, Regio Teatro
Interprete :  Maria Maddalena Salvai (Anagilda)
Antonia Margherita Merighi (Erifille)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Bacco, libero dio nuova Anagilda
Erifille
D.M. Scarabelli
C.F. Pollarolo
A. Piovene
Publio Cornelio Scipione**
    [C.F. Pollarolo]
    [A. Piovene]
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
09/01/1712 DPC0001254
          riproposta    D. Tollini
   Publio Cornelio Scipione
    [C.F. Pollarolo]
    A. Piovene
Roma
Teatro Capranica
11/02/1713 DRT0035201
          riproposta    M. Gualandi
   Publio Cornelio Scipione
    C.F. Pollarolo
    A. Piovene
Praga
Teatro Sporck
prim. 1729 DRT0035213
          L2 Bacco, libero dio ripresa Anagilda
Erifile
A. Toselli Rossi
A.S. Fiorč
A. Piovene
Publio Cornelio Scipione*
    A.S. Fiorč
    A. Piovene
Milano
Regio Ducal Teatro
06/02/1718 DRT0035203
          L2 Libero dio, che il nostro cor gią vedi varianti estensive Anagilda
Erifille
A.M. Merighi
G.A. Giaģ
A. Salvi
Publio Cornelio Scipione
    G.A. Giaģ
    A. Salvi
Torino
Regio Teatro
carn. 1726 DRT0035211