Aria

Incipit  :  Cinto di amiche rose un dì crescea
Forma :  aria
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Ambleto, erede legittimo del regno, amante di Veremonda
Autori :  [F. Gasparini] (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 04/11/1711 - Napoli
Testo :  Cinto di amiche rose un dì crescea
bianco figlio dell'alba un giglio ameno
ed un'ape innocente in esso avea
quand'una serpe insidiosa e rea
riposo al volo ed alimento al seno.

Se gli accostò col suo crudel veleno
e allor s'udì fra il danno e fra il periglio
piange quell'ape e sospirar quel giglio.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ambleto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Giuseppe Vignola (altro comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, Ambleto
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1711
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 2.05 / pos. B; p. 29
Rappresentazione :  ded. 04/11/1711 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : versione riv.
Interprete :  Domenico Tempesti (Ambleto)

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