Aria

Incipit  :  Io vi lascio, o luci belle; / ma chi sa che un dì pietoso
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ambleto, erede legittimo del regno, amante di Veremonda
Veremonda, principessa di Allanda, amante di Ambleto
Autori :  [F. Gasparini] (comp.)
G. Vignola (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 04/11/1711 - Napoli
Testo :  Io vi lascio, o luci belle;
ma chi sa che un dì pietoso
a me amor vi renderà.

Io vi lascio, o chiare stelle;
ma che amor un dì pietoso
con me sia, forse chi sa.

Parte, o dio.
Sen va il ben mio.
Mi volgesse un guardo almeno
per amore o per pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ambleto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Giuseppe Vignola (altro comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, Ambleto
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1711
Posizione :  n. 38 - atto.scena: 2.19 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  ded. 04/11/1711 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : versione riv.
Interprete :  Domenico Tempesti (Ambleto)
Elena Chiocciola (Veremonda)

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