Aria

Incipit  :  Quel cor che traditor fu al suo regnante
Forma :  aria
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Siffrido, confidente di Gedone e capitano delle Guardie reali
Autori :  D. Scarlatti (comp.)
A. Zeno (lib.)
P. Pariati (lib.)
Data e Luogo :  21/01/1715 - Roma
Testo :  Quel cor che traditor fu al suo regnante,
può ancor a la beltà farsi infedele.

Non è l'empio vassallo un casto amante,
né mai tenero sposo è un re crudele.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Quel cor che traditor fu al suo regnante
Gasparini F. (comp.), Zeno A. (lib.), Pariati P. (lib.)
in:  Ambleto - Venezia, 26/12/1705
Titolo dell'opera :  Ambleto*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Domenico Scarlatti (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Domenico Scarlatti, Ambleto
Roma, Bernabò, si vendono a Pasquino nella libraria di Pietro Leone, 1715
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 3.01 / pos. C; p. 52
Rappresentazione :  21/01/1715 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Francesco Vitali (Siffrido)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Quel cor che traditor fu al suo regnante nuova Siffrido
D. Fontani
F. Gasparini
A. Zeno
P. Pariati
Ambleto**
    [F. Gasparini]
    [A. Zeno]
    [P. Pariati]
Venezia
Teatro Tron di S. Cassano
26/12/1705 DPC0001110
          riproposta    [non indicato]
   Ambleto
    [F. Gasparini]
    P. Pariati
    A. Zeno
Verona
Teatro
1707 DD00054382
          L2 Quel cor che traditor fu al suo regnante ripresa Siffrido
F. Vitali
D. Scarlatti
A. Zeno
P. Pariati
Ambleto*
    D. Scarlatti
    A. Zeno
    P. Pariati
Roma
Teatro Capranica
21/01/1715 DRT0002109