Incipit : |
Affetti molli / de' sette colli |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5 |
Personaggio : |
Alvida, figlia di Jugurta innamorata di Trebonio che si finge Oritia, profetessa di Osiri
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Autori : |
J.D. Heinichen (comp.) G. Braccioli (lib.)
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Data e Luogo : |
ca. 7 feb. 1713 - Venezia
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Testo : |
Affetti molli de' sette colli fian la ruina che il ciel destina. S'arma la destra del ciel maestra; già stride il fulmine. Scoppia la folgore e i lauri cadono schiantati e in cenere.
Amore il core d'un traditore crucia, dilania, stermina, lacera, ch'egli discernere non sa la rosa dalla noiosa pungente spina.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Calfurnia**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Johann David Heinichen (comp.) Grazio Braccioli (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Johann David Heinichen, Calfurnia
Venezia, Marino Rossetti, 1713
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Posizione : |
n. 15 - atto.scena: 2.02 / pos. B; p. 32
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Rappresentazione : |
ca. 7 feb. 1713 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
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Interprete : |
Angelica Rapparini (Alvida)
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