Aria

Incipit  :  Oltre il lauro ch'hai di Roma
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Asprando, cavaliere della corte di Giuditta e segreto dipendente di Lotario
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  [dopo febbraio] 1713 - Forlì
Testo :  Oltre il lauro ch'hai di Roma,
di Germania alla tua chioma
anche il serto annoderò.

E perché mai più non cada
se non basta la mia spada
il mio ingegno adoprerò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Giuditta di Baviera  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Giuseppe Maria Orlandini, La Giuditta di Baviera
Forlì, Giuseppe Merigendi, [1713]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  [dopo febbraio] 1713 - Forlì, Teatro
Interprete :  Giovanni Pietro Sbaraglia, detto il Pesciatino (Asprando)

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