Incipit : |
Un pensier mi disse in seno |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Gildippe, figlia di Giuditta Giuditta, vedova d'un re di Svezia, poi di Ludovico Pio imperadore
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Autori : |
[A.S. Fiorè] (comp.) F. Silvani (lib.)
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Data e Luogo : |
20/08/1723 - Bergamo
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Testo : |
Un pensier mi disse in seno spera al regno il bel sereno spera al core il bel sereno. Scuoterà tra riso e pace la sua face il dio d'amor.
Ma lo sdegno d'un ingrato ma l'ingiusto iniquo fato d'imeneo cangiò la face e la pace del mio cor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' innocenza giustificata
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Andrea Stefano Fiorè] (comp.) Francesco Silvani (lib.)
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Fonte : |
libretto Andrea Stefano Fiorè, L' innocenza giustificata

Bergamo, fratelli Rossi, 1723
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Posizione : |
n. 11 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 24
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Rappresentazione : |
20/08/1723 - Bergamo : prima assoluta
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Interprete : |
Teresa Peruzzi, detta la Denzia (Gildippe) Anna Maria Giusti, detta la Romanina (Giuditta)
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