Aria

Incipit  :  Quel petto superbo
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Rosanne, altra vedova d'Alessandro, gravida, inalzata alla reggenza sino alla maturità del parto, amante d'Orondate
Statira, vedova d'Alessandro, amante d'Orondate
Perdica, primo ministro d'Alessandro, poi di Rosanne, amante di Statira
Orondate, figlio del re de' Sciti, amante di Statira
Autori :  M. Ziani (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  09/01/1694 - Milano
Testo :  Quel petto superbo
un dì svenerò.
Quel labro di rosa
baciar spero un dì.
Quel barbaro core
trafitto cadrà.
Quell'occhio sì nero
si gira per me.

Lo sdegno riserbo
che l'alma infiammò.
La speme nascosa
di novo apparì.
De l'alma il furore
più vivo arderà.
L'aligero arciero
difende mia fé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Gl' amori ministri della fortuna  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Marc'Antonio Ziani (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Marc'Antonio Ziani, Gl' amori ministri della fortuna
Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1694]
Posizione :  n. 31 - atto.scena: 2.17 / pos. C; p. 59
Rappresentazione :  09/01/1694 - Milano, Regio Teatro : versione riv.
Interprete :  Maddalena Musi, detta la Mignatta (Rosanne)
Barbara Riccioni (Statira)
Giuseppe Scaccia (Perdica)
Domenico Cecchi, detto il Cortona (Orondate)

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