Incipit : |
Vieni. Vanne. Ahi sorte. Ahi fato |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Clitennestra, sua moglie Agamennone, re di Micene, capitano de' Greci Ifigenia, sua figlia
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Autori : |
D. Scarlatti (comp.) C.S. Capece (lib.)
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Data e Luogo : |
11/01/1713 - Roma
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Testo : |
Vieni. Vanne. Ahi sorte. Ahi fato. Deh lasciatemi morir.
No, no, tu non morrai sola. La tua morte non desio. Vuo' con te morire anch'io. Questo pianto non consola, anzi accresce il mio martir.
Vieni. Vanne. Ahi sorte. Ahi fato. Deh lasciatemi morir.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Ifigenia in Aulide**
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Domenico Scarlatti (comp.) Carlo Sigismondo Capece (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Domenico Scarlatti, Ifigenia in Aulide
Roma, Antonio de Rossi, 1713
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Posizione : |
n. 31 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 44
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Rappresentazione : |
11/01/1713 - Roma, Teatro della Regina di Polonia, Palzzo Zuccari : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Clitennestra) [non indicato] (Agamennone) [non indicato] (Ifigenia)
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