Aria

Incipit  :  Parto per non mirarti, / o dispietato cor
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Aristeo, principe di Tessaglia
Procri, principessa d'Atene
Lidio, principe d'Eolia
Autori :  G. Sellitto (comp.)
C. De Palma ? (lib.)
Data e Luogo :  prim. 1725 - Napoli
Testo :  Parto per non mirarti,
o dispietato cor.
Vanne, che invendicato
non resterą il mio cor.
Vado, per sempre odiarti,
o lusinghiero cor.

Parti, spergiuro, ingrato...
(stelle non pił rigor.)
Fuggo, abborrisco e sdegno
un volto ingannator.
Taci, perverso, indegno
eh: taci, o traditor.

Note: :  * -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Amor d'un ombra e gelosia d'un aura*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Sellitto (comp.)
Carlo De Palma ? (lib.)
Carlo Sigismondo Capece (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Sellitto, Amor d'un'ombra e gelosia d'un'aura
Napoli, Angelo Vocola, 1725
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 2.20 / pos. C; p. 39
Rappresentazione :  prim. 1725 - Napoli, Teatro Nuovo : prima assoluta
Interprete :  Filippo Giorgi (Aristeo)
Caterina Politi (Procri)
Antonia Colasanti, detta la Falegnamina (Lidio)

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