Aria

Incipit  :  Se non vedo quei bei lumi
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Licomede, re di Sciro
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
[C.S. Capece] (lib.)
Data e Luogo :  05/1715 - Vicenza
Testo :  Se non vedo quei bei lumi
più ridenti e men severi
il mio cor non crederà.

Di placarmi invan presumi
chi pietà non vuo' ch'io speri
non è degna di pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Se non vedo quei bei lumi
Scarlatti D. (comp.), Capece C.S. (lib.)
in:  Tetide in Sciro - Roma, 10/01/1712
Titolo dell'opera :  Tetide in Sciro*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
[Carlo Sigismondo Capece] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Carlo Francesco Pollarolo, Tetide in Sciro
Vicenza, Tomaso Lavezari, 1715
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 2.10 / pos. B1; p. 34
Rappresentazione :  05/1715 - Vicenza, Teatro delle Grazie : prima assoluta
Interprete :  Stefano Romani, detto il Pignattino (Licomede)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se non vedo quei bei lumi nuova Licomede
[non indicato]
D. Scarlatti
C.S. Capece
Tetide in Sciro**
    D. Scarlatti
    C.S. Capece
Roma
Teatro Regina di Polonia, Palazzo Zuccari
10/01/1712 DPC0001271
          L2 Se non vedo quei bei lumi ripresa Licomede
S. Romani
C.F. Pollarolo
C.S. Capece
Tetide in Sciro*
    C.F. Pollarolo
    [C.S. Capece]
Vicenza
Teatro delle Grazie
05/1715 DRT0042319