Aria

Incipit  :  Vile e debole il cuor da te non chiede
Forma :  aria
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Silvia, sorella d'Ascanio, ma creduta figlia d'Asterio
Autori :  A. Lotti (comp.)
A.M. Lucchini (lib.)
Data e Luogo :  10/03/1718 - Dresda
Testo :  Vile e debole il cuor da te non chiede
un raggio di pietà nella mia morte.

Se alla costanza in me dar vuoi mercede
affretta il colpo in questo sen già forte.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Gl' odi delusi dal sangue**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Lotti (comp.)
Antonio Maria Lucchini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Lotti, Gl' odi delusi dal sangue
Dresda, Giovanni Riedel e Giovanni Conrado Stössel, [1718]
Posizione :  n. 29 - atto.scena: 2.14 / pos. C
Rappresentazione :  10/03/1718 - Dresda, Redoutensaal : prima assoluta
Interprete :  Santa Stella Lotti (Silvia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vile e debole il cuor da te non chiede nuova Silvia
S. Stella Lotti
A. Lotti
A.M. Lucchini
Gl' odi delusi dal sangue**
    A. Lotti
    A.M. Lucchini
Dresda
Redoutensaal
10/03/1718 DRT0030773
          L2 Vile o debole il cor da te non chiede varianti locali Silvia
B. Soresina
G.B. Pescetti
A.M. Lucchini
Gl' odi delusi dal sangue*
    B. Galuppi
    G.B. Pescetti
    [A.M. Lucchini]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
04/02/1728 DPC0001568