Aria

Incipit  :  Frangi la tua catena, / ripigliati il tuo dono
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Luceio, principe de' Celtiberi, amante di Elvira
Autori :  G. Giacomelli (comp.)
C.I. Frugoni, abate (lib.)
Data e Luogo :  fiera di primavera 1730 - Piacenza
Testo :  Frangi la tua catena,
ripigliati il tuo dono,
tradiscimi spietata
né la crudel mia pena
ti desti al cor pietà.

Ma se tradite sono
le fiamme del mio seno
l'orgoglio d'un'ingrata
perché trionfi appieno
anche il mio sangue avrà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Scipione in Cartagine nuova**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Geminiano Giacomelli (comp.)
Carlo Innocenzo Frugoni, abate (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Geminiano Giacomelli, Scipione in Cartagine nuova
Parma, Stamperia Ducale, [1730]
Posizione :  n. 17 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  fiera di primavera 1730 - Piacenza, Teatro Ducale della Cittadella : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Luceio)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie