Aria

Incipit  :  Quella beltà, / che ha tanta crudeltà
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Vitige, principe reale di Dannia, cugino di Edvige, amante di Ernelinda
Autori :  F. Gasparini (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  ca. 16 nov. 1715 - Venezia
Testo :  Quella beltà,
che ha tanta crudeltà,
non lascerò
costante d'adorar;

l'infedeltà
d'un re che m'ingannò,
non speri no
l'incendio mio smorzar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La fede tradita e vendicata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
[Francesco Silvani] (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, La fede tradita e vendicata
Venezia, Marin Rossetti, 1715
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  ca. 16 nov. 1715 - Venezia, Teatro Giustiniano di S. Moisé : nuovo allestimento
Interprete :  Chiara Stella Cenacchi (Vitige)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie