Aria

Incipit  :  Che belle gare son di splendori
Forma :  aria
Metro dei versi :  5+5
Personaggio :  Maniace, generale dell'impero
Autori :  F. Gasparini (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1721 - Roma
Testo :  Che belle gare son di splendori
tra i nostri cori
pupille amate.

Ma quel fulgore che in me dimostro
ah tutto è vostro
se nel mio seno voi lo destate.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il comando non inteso ed ubbidito  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Gasparini (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, La Zoe, ovvero Il comando non inteso ed ubidito
Roma, Tinassi, si vendono nella libreria di Pietro Leone, 1721
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.04 / pos. C; p. 14
Rappresentazione :  carn. 1721 - Roma, Teatro della Pace
Interprete :  Stefano Romani, detto il Pignattino (Maniace)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie