| Incipit : | Poiché al mio sdegno | Forma : | aria | Metro dei versi : | 5 | Personaggio : |
Teodora, sorella di Zoe |
Autori : |
F. Gasparini (comp.) F. Silvani (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1721 - Roma | Testo : |
Poiché al mio sdegno servito avrò, anche il mio amore lieto sarà. Il grande impegno tutta occupò di questo core la fedeltà.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Poi che al mio sdegno Lotti A. (comp.), Silvani F. (lib.) in: Il comando non inteso et ubbidito - Venezia, 08/02/1710 |
| Titolo dell'opera : |
Il comando non inteso ed ubbidito
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Francesco Silvani (lib.) |
| Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, La Zoe, ovvero Il comando non inteso ed ubidito  Roma, Tinassi, si vendono nella libreria di Pietro Leone, 1721 |
| Posizione : | n. 24 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 46 |
| Rappresentazione : |
carn. 1721 - Roma, Teatro della Pace
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Interprete : |
Girolamo Bertoluzzi, detto il Reggiano (Teodora) |