Incipit : |
Ti do l'alma ora ch'io parto |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Maniace, generale dell'impero Zoe, imperadrice d'Oriente, vedova di Romano Cesare
|
Autori : |
F. Gasparini (comp.) F. Silvani (lib.)
|
Data e Luogo : |
carn. 1721 - Roma
|
Testo : |
Ti do l'alma ora ch'io parto. Or che parti eccoti il cor cara in pegno caro in pegno di mia fé, di mia costanza.
Né mai cessi in noi l'ardor che più vivo rendo ognor con la speranza.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
Il comando non inteso ed ubbidito
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Francesco Gasparini (comp.) Francesco Silvani (lib.)
|
Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, La Zoe, ovvero Il comando non inteso ed ubidito
Roma, Tinassi, si vendono nella libreria di Pietro Leone, 1721
|
Posizione : |
n. 25 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 47
|
Rappresentazione : |
carn. 1721 - Roma, Teatro della Pace
|
Interprete : |
Stefano Romani, detto il Pignattino (Maniace) Francesco Natali, detto il Perugino (Zoe)
|
|