Aria

Incipit  :  Rendimi al caro sposo
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Almirena, sua figlia, destinata sposa a Rinaldo
Armida, incantatrice, regina di Damasco, amante di Argante
Rinaldo, eroe del campo, destinato sposo ad Almirena
Argante, re di Gerusalemme, amante di Armida
Autori :  L. Leo (comp.)
G. Rossi (lib.)
A. Hill (lib.)
L. Leo (comp.)
Data e Luogo :  01/10/1718 - Napoli
Testo :  Rendimi al caro sposo.
No, non sarà giammai
da te spero riposo.
Da me giammai l'avrai.
(oh dio, la sposa è infida.)
Ah, mia vezzosa Armida,
perdon...
Nol merti, no.
Amor
Per te no l'ho.
Pietà
Che sia non so.
Con tutti son sdegnata.
Non ti pavento irata.
Non temo il tuo furore.
Non chiedo più il tuo amore.
Oh dio, che mai farò?
Pur se rinovo i prieghi
fia che quel cor si pieghi
chi sa se ancor quel petto
doni al mio amor ricetto.
Creder io posso appena
che mi tradì Almirena.
La gelosia, l'amore,
lo sdegno accende il core
e ancor che far non so.

Note: :  § -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Rinaldo  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Georg Friedrich Händel (comp.)
Leonardo Leo (altro comp.)
Giacomo Rossi (lib.)
Aaron Hill (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Georg Friedrich Händel, Rinaldo
Napoli, Michele-Luigi Muzio, 1718
Posizione :  n. 27 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 35
Rappresentazione :  01/10/1718 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale : versione riv.
Interprete :  Anna Vincenza Dotti (Almirena)
Marianna Benti Bulgarelli, detta la Romanina (Armida)
Nicola Grimaldi (Rinaldo)
Giovanni Battista Minelli (Argante)

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