Aria

Incipit  :  Che può far un cor di più
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Appio, tribuno confidente del dittatore e amante d'Emilia
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[A. Salvi] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1721 - Pesaro
Testo :  Che può far un cor di più
per servire alla beltà?

Con sé stesso esser crudel
sol a forza di virtù
e per esser più fedel
rinegar la volontà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Lucio Papirio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Francesco Feo (comp.)
Agostino Tinazzoli (altro comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Maria Orlandini, Lucio Papirio
Pesaro, Nicolò Degni comp., 1720
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  carn. 1721 - Pesaro, Pubblico Teatro : versione riv.
Interprete :  Giovanni Battista Perugini (Appio)

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