| Incipit : | Se glorioso / l'amato sposo | Forma : | aria | Metro dei versi : | 5 | Personaggio : |
Emilia, figlia del dittatore e sorella di Claudio |
Autori : |
G.M. Orlandini (comp.) [A. Salvi] (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1721 - Pesaro | Testo : |
Se glorioso l'amato sposo voi rende liberi non è infedele. Bensì rubelle sono le stelle se lui condannano e ingiusto è il ciel.
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| Note: : | Invece dell'aria d'Emilia nell'atto Terzo della scena seconda "Chiamò seco quel" deve dire la seguente - |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Lucio Papirio
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giuseppe Maria Orlandini (comp.) Francesco Feo (comp.) Agostino Tinazzoli (altro comp.) Antonio Salvi (lib.) |
| Fonte : |
libretto Giuseppe Maria Orlandini, Lucio Papirio  Pesaro, Nicolò Degni comp., 1720 |
| Posizione : | n. 28 - atto.scena: 3.02 / pos. C2; p. 64 |
| Rappresentazione : |
carn. 1721 - Pesaro, Pubblico Teatro : versione riv.
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Interprete : |
Giovanni Pietro Sbaraglia, detto il Pesciatino (Emilia) |