| Incipit : | Il suo fasto e il suo furore | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Marziano, padre di Sallustia |
Autori : |
Anonimo (comp.) A. Zeno (lib.) |
Data e Luogo : | ded. 26/12/1719 - Mantova | Testo : |
Il suo fasto e il suo furore non potrà mai spaventarmi vendicarmi io saprò co' sdegni suoi. Col tuo amor di questo core consolar il duolo amaro, fido e caro, sola sì, solo tu puoi.
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| Note: : | Alcune sere nella scena XIV del secondo atto in vece dell'aria "A' miei piedi fatta esangue" Marziano dirà - |
| Relazione : |
varianti estensive Il suo fasto e il suo furore Gasparini F. (comp.), Piovene A. (lib.) in: Il Bajazet - Reggio Emilia, 29/04/1719 |
| Titolo dell'opera : |
Alessandro cognominato Severo
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Apostolo Zeno (lib.) |
| Fonte : |
libretto AA. VV., Alessandro cognominato Severo  Mantova, Alberto Pazzoni, [1720] |
| Posizione : | n. 23 - atto.scena: 2.14 / pos. C2; p. 59 |
| Rappresentazione : |
ded. 26/12/1719 - Mantova, Teatro Arciducale
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Interprete : |
Antonio Barbieri (Marziano) |