| Incipit : | Piacer, / ch'egual non ha | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Tigrane, principe d'Armenia, generale dell'armi di Tomiri, che poi si scuopre per figlio della stessa Tomiri |
Autori : |
A. Scarlatti (comp.) D. Lalli (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1716 - Livorno | Testo : |
Piacer, ch'egual non ha, sarà quell'alma bella veder da la sua stella giungermi a consolar. Allor, che la vedrò, dirò, che nel mio petto, più il cor non ha ricetto, ma che tra il cener suo restonne a sospirar.
|
| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Tigrane, overo L'egual impegno d'amore e di fede
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) Domenico Lalli (lib.) |
| Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, Tigrane, overo L'egual impegno d'amore e di fede  Lucca, [s.n.], 1715 |
| Posizione : | n. 05 - atto.scena: 1.05 / pos. C; p. 19 |
| Rappresentazione : |
carn. 1716 - Livorno, Teatro San Sebastiano
|
Interprete : |
Francesco De Grandis, detto Chechino del Ruspoli (Tigrane) |