Aria

Incipit  :  Io penso alle pene
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Anagilda, sua sorella
Fernando, conte di Castiglia
Autori :  A. Caldara (comp.)
G. Gigli (lib.)
Data e Luogo :  04/01/1711 - Roma
Testo :  Io penso alle pene
che sente il tuo pič.
Non penso alle pene
che sente il mio pič.
Ma spera, mio bene,
amor ti sciorrā.
Io spero, o mio bene,
ma dimmi: chi sa,
tu parli al ruscello,
non parli con me.
Non parlo con quello,
ma parlo con te.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Anagilda*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Caldara (comp.)
Girolamo Gigli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Caldara, L' Anagilda
Roma, Antonio de' Rossi, [1711]
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  04/01/1711 - Roma, Palazzo Bonelli : prima assoluta
Interprete :  Maria De Piez (Anagilda)
Giovanni Maria Morosi (Fernando)

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