Incipit : |
Quale appunto l'aquila altiera |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10,6 |
Personaggio : |
Elvira, sua sorella
|
Autori : |
L.A. Predieri (comp.) G. Gigli (lib.)
|
Data e Luogo : |
11/09/1718 - Firenze
|
Testo : |
Quale appunto l'aquila altiera, amante, ma fiera, vede al volo l'amato suo figlio esposta al periglio si duole e si lagna ma pur l'accompagna coll'occhio e l'artiglio.
Io pur miro in periglio lontano l'amato germano, stima inutile il dolore se nol seguo col valore, col coraggio e col consiglio.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
La fede ne' tradimenti*
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Luca Antonio Predieri (comp.) Girolamo Gigli (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Luca Antonio Predieri, La fede ne' tradimenti
Firenze, Anton-Maria Albizzini, 1718
|
Posizione : |
n. 02 - atto.scena: 1.02 / pos. C; p. 9
|
Rappresentazione : |
11/09/1718 - Firenze, Teatro degl'illustriss. SS. Accademici Immobili posto in Via della Pergola : prima assoluta
|
Interprete : |
Anna Maria Bombaciari Fabbri (Elvira)
|
|