Aria

Incipit  :  Sono a guisa d'usignuolo
Forma :  aria
Metro dei versi :  9,4,8
Personaggio :  Fernando, conte di Castiglia
Autori :  G.M. Buini (comp.)
G. Gigli (lib.)
Data e Luogo :  estate 1723 - Faenza
Testo :  Sono a guisa d'usignuolo
che nel maggio
sovra un orno e sovra un faggio
canta al nascer dell'aurora.

Quando un serpe steso al suolo
fiso il guarda
e a volar egli non tarda
al crudel che lo divora.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Sono a guisa d'usignuolo
Pietragrua C.L. (comp.), Cassani V. (lib.)
in:  Romolo e Tazio - Venezia, 28/11/1722
Titolo dell'opera :  La fede ne' tradimenti*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Buini (comp.)
Girolamo Gigli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Maria Buini, La fede ne' tradimenti
Faenza, Archi, 1723
Posizione :  n. 28 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 55
Rappresentazione :  estate 1723 - Faenza, Teatro dell'Accademia dei Remoti : prima assoluta
Interprete :  Cecilia Belisani (Fernando)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sono a guisa d'usignuolo nuova Rutilio
A. Pasi
C.L. Pietragrua
V. Cassani
Romolo e Tazio**
    C.L. Pietragrua
    V. Cassani
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
28/11/1722 DPC0001473
          L2 Sono a guisa d'usignuolo ripresa Fernando
C. Belisani
G.M. Buini
G. Gigli
La fede ne' tradimenti*
    G.M. Buini
    G. Gigli
Faenza
Teatro dell'Accademia dei Remoti
estate 1723 DRT0017835