Aria

Incipit  :  Vedrai che il labro mio
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Tiridate, nuovo re, vincitor dell'Armenia
Autori :  Anonimo (comp.)
[N. Giuvo] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1716 - Padova
Testo :  Vedrai che il labro mio
fedele a te parlò.

E per pena maggiore
di chi fu traditore
costante ognor sarò.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Vedrai che 'l labbro mio
Albinoni T.G. (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Li rivali generosi - Brescia, carn. 1715
Titolo dell'opera :  Il Radamisto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Nicola Giuvo] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Il Radamisto
Padova, [s.n.], 1716
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 2.13 / pos. B; p. 34
Rappresentazione :  carn. 1716 - Padova, Teatro Obizzi
Interprete :  [non indicato] (Tiridate)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vedrai che 'l labbro mio nuova Alarico
G. Pederzoli
T.G. Albinoni
A. Zeno
Li rivali generosi*
    T.G. Albinoni
    A. Zeno
Brescia
Teatro dell'Accademia [degli Erranti]
carn. 1715 DRT0036601
          L2 Vedrai che il labro mio ripresa Tiridate
[non indicato]
 Anonimo
N. Giuvo
Il Radamisto
    Anonimo
    [N. Giuvo]
Padova
Teatro Obizzi
carn. 1716 DRT0035499