Incipit : |
Non sa che sia costanza |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Fausto, suo figlio, creduto Fausto, figliuolo di Crescenzio nomentano console e tiranno di Roma
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Autori : |
[C.F. Pollarolo] (comp.) G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
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Data e Luogo : |
1696 - Udine
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Testo : |
Non sa che sia costanza, che sia lontananza chi al cor mi tenta.
Metilde è l'alma mia, senz'anima non sia ch'io voglia o senta.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Ottone
tragedia per musica
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Autori dell'opera : |
Carlo Francesco Pollarolo (comp.) Girolamo Frigimelica Roberti, conte (lib.)
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Fonte : |
libretto Carlo Francesco Pollarolo, Ottone
Venezia, per il Nicolini, 1696
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Posizione : |
n. 06 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 16
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Rappresentazione : |
1696 - Udine, Teatro Mantica
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Interprete : |
[non indicato] (Fausto)
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