Incipit : |
Tu pregar, tu adorar? per farmi reo? |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
5+5 |
Personaggio : |
Eleonora d'Aragona, imperatrice, ch'ebbe nome Maria Ottone [figlio], suo figlio, creduto Fausto, figliuolo di Crescenzio nomentano console e tiranno di Roma
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Autori : |
[C.F. Pollarolo] (comp.) G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
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Data e Luogo : |
ca. 8 feb. 1716 - Venezia
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Testo : |
Tu pregar, tu adorar? per farmi reo? Dunque mia fede con brutto affetto io macchierò? Tradire il letto del mio signore con vile ardore? O questo no.
Che tradire, che fede? Deh a me volgi il vago eliso di quel viso e per farmi ora beata dammi in pegno un bel sorriso. Ahimè dio sei pur ritroso del riposo cerca almeno in questo seno del tuo cor letto amoroso.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
tranne la 1a strofa
Non chiedo amore per onestà
Pollarolo C.F. (comp.), Frigimelica Roberti G. (lib.) in:
Ottone - Venezia, 14/01/1694
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Titolo dell'opera : |
Ottone
tragedia per musica
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Autori dell'opera : |
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.) [Girolamo Frigimelica Roberti, conte] (lib.)
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Fonte : |
libretto Carlo Francesco Pollarolo, Ottone
Venezia, Marino Rossetti, 1716
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Posizione : |
n. 29 - atto.scena: 3.01 / pos. B2; p. 33
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Rappresentazione : |
ca. 8 feb. 1716 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : nuovo allestimento
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Interprete : |
[non indicato] (Eleonora d'Aragona) [non indicato] (Ottone [figlio])
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