Incipit : |
Sentire che nel sen / il cor legato sta |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Climene, figlia del re Lisimaco, nemico di Demetrio
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Autori : |
[A. Scarlatti] (comp.) A. Morselli (lib.)
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Data e Luogo : |
ded. 09/01/1716 - Fano
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Testo : |
Sentire che nel sen il cor legato sta ed all'amato ben più non aver pietà.
Vedersi abbandonar da chi fu pria fedel e non poter sperar mercé dall'infedel quest'è sì gran rigor che ti fa ingiusto amor.
Catene e pene sarian più dolci al cor se chi fu già amoroso or fosse almen pietoso al fiero mio dolor.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Sentire che nel sen / il cuor legato sta
Bononcini G. (comp.), Stampiglia S. (lib.) in:
Camilla, regina de' Volsci - Udine, carn. 1715
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Titolo dell'opera : |
La forza della fedeltà
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) AA. VV. (altro comp.) Angelo Massarotti (altro comp.) Adriano Morselli (lib.)
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Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, La forza della fedeltà
Fano, Bernardino Vigulini, 1716
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Posizione : |
n. 20 - atto.scena: 2.06 / pos. B; p. 33
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Rappresentazione : |
ded. 09/01/1716 - Fano, Teatro della Fortuna
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Interprete : |
Francesco Natali, detto il Perugino (Climene)
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