Incipit : |
Larve, fremiti, terrore |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Mario, figlio d'Arbante
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Autori : |
A. Scarlatti (comp.) A. Morselli (lib.)
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Data e Luogo : |
ded. 09/01/1716 - Fano
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Testo : |
Larve, fremiti, terrore veggio, ascolto, nel core mi sta; là dal suono di meste querele sento dirmi: infedele, infedele; e una voce ricolma d'affanno qua ripiglia: tiranno, tiranno; più fantasmi raviso a mio scorno girarmi d'intorno e ognun grida s'uccida, s'uccida. Ah che questo è il mio barbaro errore che per tutto seguendo mi va.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Larve, fremiti, terrore
Scarlatti A. (comp.), Stampiglia S. (lib.) in:
La caduta de' decemviri - Napoli, 15/12/1697
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Titolo dell'opera : |
La forza della fedeltà
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) AA. VV. (altro comp.) Angelo Massarotti (altro comp.) Adriano Morselli (lib.)
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Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, La forza della fedeltà
Fano, Bernardino Vigulini, 1716
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Posizione : |
n. 48 - atto.scena: 3.14 / pos. C; p. 67
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Rappresentazione : |
ded. 09/01/1716 - Fano, Teatro della Fortuna
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Interprete : |
Raffaele Baldi (Mario)
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