Aria

Incipit  :  Se rivedrò / a ritornarmi 'n sen
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  5,7
Personaggio :  Laodice, principessa di Ponto, figlia di Stratonica e di Mitridate Evergete, sorella di Mitridate Eupatore, maritata con Nicomede biffolco del re, ma da lui sempre riverita come sua sovrana, né mai resa sua donna
Nicomede, biffolco di Ponto, per colpa della sua fortuna, per altro di sangue nobile quant'era d'animo grande, marito in apparenza di Laodice
Antigono, regina, sposa di Mitridate, in abito virile e creduta Antigono secondo ambasciatore del re d'Egitto e compagno d'Eupatore
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Data e Luogo :  ded. 15/01/1717 - Milano
Testo :  Se rivedrò
a ritornarmi 'n sen
quel che più brama il cor
dirò che il mio dolor
ceda al contento
in tanto in mezzo al mar
fra il nubilo e il seren
mi sento ad agitar
da l'onda e il vento.

Se rivedrò
a serenarsi ancor
il cielo un dì per me
dirò che la mia fé
vinto ha la sorte.
Così lusinga ognor
con speme di goder
misero prigionier
le sue ritorte.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Mitridate Eupatore  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  [Alessandro Scarlatti] (comp.)
Girolamo Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, Mitridate Eupatore
Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1717]
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  ded. 15/01/1717 - Milano, Regio Ducal Teatro
Interprete :  [non indicato] (Laodice)
[non indicato] (Nicomede)
[non indicato] (Antigono)

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