Incipit : |
La dolce speme / d'un cor che brama |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5 |
Personaggio : |
Nicomede, biffolco di Ponto, per colpa della sua fortuna, per altro di sangue nobile quant'era d'animo grande, marito in apparenza di Laodice
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Autori : |
A. Scarlatti (comp.) G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
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Data e Luogo : |
ded. 15/01/1717 - Milano
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Testo : |
La dolce speme d'un cor che brama talor sen viene qual primo albor.
Quel raggio infante di luce adorno promette un giorno sereno ancor.
Ma in un baleno un nembo sorge che il bel sereno cangia in orror.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il Mitridate Eupatore
tragedia per musica
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Autori dell'opera : |
[Alessandro Scarlatti] (comp.) Girolamo Frigimelica Roberti, conte (lib.)
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Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, Mitridate Eupatore
Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1717]
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Posizione : |
n. 38 - atto.scena: 5.04 / pos. C; p. 53
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Rappresentazione : |
ded. 15/01/1717 - Milano, Regio Ducal Teatro
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Interprete : |
[non indicato] (Nicomede)
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