Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Se l'arcier nume bendato
Forma :
aria
Metro dei versi :
8
Personaggio :
Leandro
,
amante d'Isabella
Autori :
Anonimo (comp.)
G.A. Moniglia (lib.)
Data e Luogo :
26? gen. 1727 - Firenze
Testo :
Se l'arcier nume bendato
cuopre l'occhio a me d'orrore
di ragion l'alto splendore
dal cader mi salverā.
Giā balena a me d'intorno
astro chiaro e luce bella
che mi scuopre la procella
che l'amore all'alma dā.
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
Il potestā di Colognole
dramma per musica
Autori dell'opera :
Anonimo (comp.)
Giovanni Andrea Moniglia (lib.)
Fonte
:
libretto
Anonimo,
Il potestā di Colognole
Firenze, Bernardo Paperini, ad istanza di Melchiorre Alberighi, 1727
Posizione :
n. 09 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 18
Rappresentazione
:
26? gen. 1727 - Firenze, Teatro del Cocomero
Interprete :
[non indicato] (
Leandro
)
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