Aria

Incipit  :  Se mi porge il crin fortuna
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ormondo, conte d'Urana, generale dell'armi
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
A. Salvi (lib.)
Data e Luogo :  estate 1718 - Siena
Testo :  Se mi porge il crin fortuna
perché goda amante il core,
l'afferrarlo è mio pensier.

Dammi tu l'ingegno amore
che anco in fasce e nella cuna
sei gigante, o nume arcier.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Scanderbeg  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
Antonio Salvi (lib.)
Fonte :  libretto
Antonio Vivaldi, Scanderbeg
Firenze, Anton-Maria Albizzini, [1718]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 25
Rappresentazione :  estate 1718 - Siena, Teatro dell'Accademia degli Intronati
Interprete :  Giovanni Pietro Sbaraglia, detto il Pesciatino (Ormondo)

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