Incipit : |
Dolce sposo, amato nume |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Claudia, moglie di Puppieno Sulpizia, nobile giovinetta romana inamorata di Flavio in abito di guerriero
|
Autori : |
Anonimo (comp.) A. Aureli (lib.)
|
Data e Luogo : |
1697 - Livorno
|
Testo : |
Dolce sposo, amato nume, il tuo lume al mio cor torna il sereno, adorato Puppieno.
Viva il Cesare di Roma e per bocca della fama fiorir faccia nostra brama lauri eterni alla sua chioma.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
ripresa
Dolce sposo, amato nume
Scarlatti A. (comp.), Aureli A. (lib.) in:
Massimo Puppieno - Napoli, 26/12/1695
|
|
Titolo dell'opera : |
Massimo Puppieno
melodramma
|
Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Aurelio Aureli (lib.)
|
Fonte : |
libretto Anonimo, Massimo Puppieno
Livorno, Valsisi, 1697
|
Posizione : |
n. 59 - atto.scena: 3.ult. / pos. C; p. 60
|
Rappresentazione : |
1697 - Livorno, Teatro San Sebastiano : prima assoluta
|
Interprete : |
[non indicato] (Claudia) [non indicato] (Sulpizia)
|
|