Aria

Incipit  :  Se nel ciel avvien che veda
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Evandro, altra figlia di Testore, pure sconosciuta creduta Evandro principe greco
Autori :  A. Pollarolo (comp.)
[P.M. Suarez] (lib.)
Data e Luogo :  18/11/1719 - Venezia
Testo :  Se nel ciel avvien che veda
scintillar benigna stella
quel nocchier ch'è fra procella
l'alma invita a respirar.

Ma per fin che non è in porto
non affida ogni conforto,
teme l'onda e d'esser preda
né dà fine al lagrimar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Leucippo e Teonoe**  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Antonio Pollarolo (comp.)
[Pietro Maria Suarez] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Pollarolo, Leucippe e Teonoe
Venezia, Marino Rossetti, 1719
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 31
Rappresentazione :  18/11/1719 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Faustina Bordoni Hasse (Evandro)

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