Incipit : |
Quando il verno è più gelato |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Vitige, principe reale di Dannia, cugino di Edvige, amante di Ernelinda
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Autori : |
[F. Gasparini] (comp.) F. Silvani (lib.)
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Data e Luogo : |
09/01/1712 - Roma
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Testo : |
Quando il verno è più gelato tace l'onda e nudo il prato non ha più le verdi erbette, l'odorose violette, langue il mondo e tutto è orror.
Ma ben presto primavera veste il suolo d'erbe e fiori e co' vari suoi colori lo ritorna al primo onor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
La fede tradita e vendicata
dramma
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Autori dell'opera : |
[Francesco Gasparini] (comp.) Francesco Silvani (lib.)
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Fonte : |
libretto Francesco Gasparini, La fede tradita e vendicata
Roma, Bernabò, si vendono nella libraria di Pietro Leone, 1712
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Posizione : |
n. 05 - atto.scena: 1.05 / pos. C; p. 13
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Rappresentazione : |
09/01/1712 - Roma, Teatro Capranica : nuovo allestimento
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Interprete : |
Giovanni Antonio Archi, detto il Cortoncino (Vitige)
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