Aria

Incipit  :  Parto, o bella, e al campo io torno
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ricimero, re de Goti, destinato sposo di Edvige, poi amante di Ernelinda
Autori :  [F. Gasparini ?] (comp.)
[F. Silvani] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1726 - Bergamo
Testo :  Parto, o bella, e al campo io torno,
e a ferir da' tuoi bei guardi
la mia destra aprenderà.

Rimirate o luci ancora
mentre fido chi v'adora
lieto a voi ritornerà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La fede tradita e vendicata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Francesco Gasparini ?] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Gasparini, La fede tradita e vendicata
Bergamo, fratelli Rossi, 1726
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 16
Rappresentazione :  carn. 1726 - Bergamo
Interprete :  Felice Novelli (Ricimero)

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